IL SEGRETO DI TEODORO #tweetstorie



IL SEGRETO DI TEODORO
Niente è mai come sembra

Teodoro era un orco.
Sì, lo so. E’ un nome piuttosto insolito per un orco! Eppure alla sua mamma, la prima volta che l’aveva stretto tra le braccia, non le era venuto in mente altro nome che quello.
Teodoro era un orco speciale.
Aveva una certa dolcezza negli occhi, una delicatezza nei modi che lo rendevano diverso dagli altri.
Teodoro era un orco simpatico.
Amava ridere e scherzare e non faceva paura a nessuno.
Il padre non era contento di lui, lo trattava con durezza, lo avrebbe voluto più prepotente, più spaventoso, più orco, insomma! Invece gli era capitato quel figlio strampalato.
Teodoro aveva un segreto.
Quando era triste, si chiudeva nella sua stanza, prendeva con le sue manone quel prezioso segreto e solo allora si sentiva davvero libero e felice.
Teodoro amava vestirsi da principessa!
Ma voi ve lo immaginate un orco grande e grosso vestito come una principessa? Solo a pensarci mi viene da ridere!
Anche Teodoro rideva rimirandosi allo specchio tutto agghindato e ballava e giocava e fingeva di prendere il tè con le altre dame.
Egli sapeva benissimo che non avrebbe mai potuto parlare ad anima viva di quel gioco ma non capiva bene perché. Infondo non faceva male a nessuno ed era così divertente!
Imparò fin da piccolo a nascondere il suo misterioso passatempo. Presto avrebbe avuto una casa tutta sua, dei vicini da spaventare, dei bambini da mangiare come suo padre e il padre di suo padre e il padre del padre di suo padre facevano da generazioni.

Quando finalmente diventò adulto, Teodoro salutò i suoi genitori senza rimpianti e andò incontro al destino.
Fu un periodo felice e spensierato. Finalmente poteva fare ciò che voleva: commuoversi davanti ad un tramonto, guardare in silenzio i fiori sbocciare e naturalmente travestirsi da principessa tutte le volte che lo desiderava.
Dagli altri abitanti di quell’angolo sperduto di bosco in cui si era stabilito, Teodoro cercava di tenersi alla larga. Non voleva dare troppa confidenza agli estranei.
“Devi salvare le apparenze” gli ripeteva sempre il padre. E lui le sue apparenze se le teneva ben strette, qualunque cosa fossero!
Purtroppo però il mondo è pieno di impiccioni.
                                                      ...continua
La Silvi @officinafavole